La tumulazione è una procedura legata alla sepoltura della bara contenente il corpo di un defunto. Tale pratica prevede una struttura in grado di contenere la stessa, sia essa un semplice loculo o qualcosa di più strutturato come una cappella funebre.
Secondo la prassi, la salma viene posizionata in una bara a doppio strato di zinco e legno. La stessa, viene dunque sigillata prima di essere posizionata all’interno del loculo o della struttura contenitiva. Ovviamente poi, all’esterno viene posizionata una lapide che indichi il posizionamento della salma.
Il tutto deve essere diretto da, specifiche pompe funebri Roma, formate da specialisti del settore. Onoranze Funebri Buccinnà, in tal senso, può vantare una lunga esperienza per ogni singolo aspetto burocratico della tumulazione a Roma.
Tumulazione Roma: una procedura piuttosto complessa
L’utilizzo di loculi o altre strutture situate nei cimiteri comunali, richiedono una concessione da parte della città stessa. Per ottenere tale permesso, a Roma è necessario pagare un canone con varie tariffe a seconda del posizionamento della salma.
Questa procedura, coinvolge l’ufficio di Polizia Mortuaria e, a causa della burocrazia piuttosto complessa, viene solitamente svolta da un intermediario costituito da chi si occupa di onoranze funebri. Secondo le normative comunali, nel contesto della capitale la bara con la salma ha diritto ad essere conservata in tale luogo per 30 anni
In ogni caso, i familiari possono chiedere un prolungamento della concessione al termine di questo periodo, 6 mesi prima della scadenza. Entro questo termine, è bene aver preparato tutti i documenti necessari per il prolungamento della concessione.
Cosa succede al termine dei 30 anni?
Al termine dei 30 anni di distanza dalla tumulazione a Roma, cosa succede? I servizi cimiteriali procedono con l’estumulazione. Questa procedura prevede l’estrazione della salma dal loculo.
A questo punto dunque, le possibili destinazioni dei resti sono prevalentemente tre:
- cremazione dei resti;
- translazione in una cassetta ossario;
- translazione nell’ossario comune del cimitero.
Tumulazione: una pratica antichissima
La tumulazione come forma di sepoltura è estremamente antica. Le prime forme di questa pratica che andassero oltre la semplice inumazione si hanno già a partire dall’Antico Egitto. In questo contesto, persone di particolare rango sociale venivano tumulate in appositi sarcofaghi, con tanto ti oggetti posseduti dalla persona scomparsa.
La tumulazione a Roma, durante l’impero romano, era concentrato nella necropoli cittadina. In questo senso, le pratiche erano dapprima più vicine alla tradizione greca e poi, gradualmente, si sono trasformate sino a determinare quelle paleocristiane.